Se le nari frementi, impallidite e le natiche dolci, armonïose, le linee del tuo dorso concupite, sensuali come le nascenti rose, se le nascoste, conturbanti occhiate, i complici sorrisi e le native lascività delle tue mani amate, gli occhi turchesi, le tue labbra vive, se il primo tuo sorriso ora io penso, al più profondo specchio del tuo io - miele, nappa, rugiada - ecco, il mio senso con la mia mente vola, cuore mio, alla tua bella, invitante, amorosa, tumida, calda, tenera, impudíca, profumata di petali di rosa, inebriante, deliziosa fica. |